JACOB WILHELM MECHAU


Jacob Wilhelm Mechau (1745-1808) è stato un artista tedesco noto per il suo contributo alla transizione dal Classicismo al Romanticismo nel campo della pittura paesaggistica. Dopo aver ricevuto ispirazione da un pittore pensionante a casa sua, Jacob decise di intraprendere una carriera artistica e si formò a Berlino sotto la guida di Bernhard Rode e Blaise Nicholas Le Sueur. Il suo principale insegnante fu Paul Joseph Bardou all'Accademia prussiana. Nel 1770, Mechau si trasferì all'Accademia di Belle Arti di Dresda, dove perfezionò le sue tecniche con il direttore Giovanni Battista Casanova. Rimase a Dresda per quasi quattro anni prima di tornare a Lipsia, dove ricevette commissioni per disegni da numerose case editrici. Per migliorare ulteriormente il suo lavoro, studiò illustrazione con Adam Friedrich Oeser. Nel 1775, Mechau fu eletto membro dell'Accademia di grafica e arte del libro grazie alle raccomandazioni di Christian Ludwig von Hagedorn, uno storico dell'arte ed editore. Il momento cruciale della sua carriera avvenne nel 1776, quando insieme al suo amico Heinrich Friedrich Füger, si recò in Italia. Qui decise di focalizzarsi sulla pittura dei paesaggi, prendendo spunto da artisti come Claude Lorrain e Jakob Philipp Hackert. Rimase in Italia per circa quattro anni prima di tornare temporaneamente a Lipsia. Tuttavia, nel 1790, Mechau tornò nuovamente in Italia, dove trascorse otto anni, creando una serie di acqueforti molto apprezzata intitolata "Malerisch radirte Prospekte von Italien". Questa serie, realizzata in collaborazione con Johann Christian Reinhart e Albert Christoph Dies, conteneva 72 vedute di Roma e dintorni. Pubblicata nel 1799, catturava magnificamente le bellezze paesaggistiche dell'Italia, inclusi luoghi come Civita Castellana, Tivoli, Subiaco e il Lago Albano. Nonostante il suo amore per l'Italia, tornò definitivamente a Dresda, dove trascorse il resto della sua vita dipingendo paesaggi della Sassonia. La sua serie di sette opere, esposta nel 1807, segnò la sua piena transizione al Romanticismo, un movimento artistico che si concentrava sull'espressione emotiva e sentimentale della natura e del paesaggio. La lunga permanenza di Mechau in Italia e la sua influenza da parte dei paesaggisti romantici lo resero un artista importante nella storia dell'arte tedesca.

LE OPERE

A Civita Castellana, 1793
acquaforte su carta vergata. 28,2x38,1cm
Washington National Gallery of Art
Ponte antico a Cività Castellana, volgarmente detto ponte Terano, 1798
acquaforte su carta vergata. 38x28,4cm
Washington National Gallery of Art
Ponte Celio a Cività Castellana, 1794
acquaforte su carta vergata. 28x37,5cm
Washington National Gallery of Art

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