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JEAN BAPTISTE CAMILLE COROT

Jean-Baptiste-Camille Corot (1796-1875) è stato un celebre pittore francese, noto per essere uno dei più sensibili paesaggisti dell`Ottocento. Nato da una famiglia benestante di commercianti di stoffe, nonostante il suo rendimento scolastico incerto, Corot ricevette un`istruzione presso il Lycée Pierre-Corneille di Rouen.
Inizialmente destinato al commercio tessile, il giovane Corot si sentiva più attratto dalla pittura e nel 1821, a ventisei anni, riuscì a liberarsi dal negozio di famiglia grazie all`aiuto finanziario dei genitori. Appassionato di paesaggismo, fu influenzato dai lavori dei paesaggisti inglesi John Constable e J. M. W. Turner. Corot aprì il suo primo studio a Ville d’Avray nel 1817 e ricevette una preziosa formazione presso Achille Etna Michallon, dove apprese a trasporre sulla tela forme tridimensionali e a eseguire opere all`aperto. Successivamente, continuò i suoi studi con Jean-Victor Bertin, combinando il rigore neoclassico con la pittura dal vero. Nel 1825 intraprese un viaggio in Italia, visitando città come Roma, Civita Castellana, Narni, Tivoli e Napoli. L`esperienza italiana ebbe un impatto decisivo sulla sua maturazione artistica, e Corot realizzò numerosi disegni e dipinti, apprezzando particolarmente l`Agro Romano per la nitidezza nella distribuzione delle masse e la resa della luce.Durante il viaggio, non solo fu colpito dalla luce e dall`architettura italiana, ma anche dalla bellezza delle donne locali. Tuttavia, mantenne la sua dedizione alla pittura paesaggistica.
Tornato a Parigi nel 1828, Corot continuò a dipingere paesaggi e il suo stile si evolse, combinando elementi classici con una poetica romantica. Fu riconosciuto e apprezzato dal pubblico e dalla critica e divenne uno dei più importanti pittori del suo tempo.
Corot visse una vita agiata e non dovette preoccuparsi delle difficoltà finanziarie, grazie alla stabile situazione economica familiare. La sua produzione artistica fu dedicata al suo amore per i paesaggi e rimase fedele a questo obiettivo per tutta la sua carriera. Jean-Baptiste Camille Corot morì a Parigi il 22 febbraio 1875, lasciando un`eredità artistica significativa e influenzando generazioni future di paesaggisti.

LE OPERE


Civita Castellana, Studio degli alberi, 1827
Penna e matita al piombo. 40x26cm
Musee du Louvre
Civita Castellana 1826
Penna e inchiostro bruno con grafite e matita nera. 34x54cm
The Morgan Library and Museum N.Y
Civita Castellana, Paesaggio, 1826-1827
Olio su carta, fissato su tela. 18,7x29,5cm
MET Museum
Civita Castellana, Ruscello, 1826
Penna e matita al piombo. 30x42cm
Musee du Louvre
Civita Castellana, Studio delle rocce, 1826
Penna e matita al piombo. 27x45cm
Musee du Louvre

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